Elis Prodon: SAMBA & AMORE, Philology W296, 2007
For each song, the italian translation year follows
Samba e Amore [Samba e Amor] (Chico Buarque/Sergio Bardotti, 1970)
 Io faccio samba 
    e amore fino a tardi 
    E di mattina non mi sveglio mai
    Già sento i primi camion nella strada 
    Che arde in un eterno viavai
    All'alba noi ci amiamo senza fretta 
    E la sirena chiama gli operai 
    Il traffico circonda il nostro letto 
    Protetto dai vigili dai tram da tutti i guai
    In braccio alla compagna di una sera 
    E con la mia chitarra accanto a me
    Io faccio samba e amor la notte intera 
    Perché dovrei pentirmene, perché? 
Io faccio samba 
    e amore fino a tardi 
    E devo fare tante cose in più
    Ascolto il vai e vieni della strada
    Che assorda ma chi me lo fa fare di andare giù 
    non so se sono pigro o son codardo
    ma sotto la coperta tornerò 
io
    faccio samba e amore fino a tardi 
    e per adesso non mi sveglio, no
Senza Paura [Sem Medo] (Toquinho/Vinicius de Moraes/Sergio Bardotti, 1976)
Ma come fai quando 
    tu sei bambino 
    A prendere coraggio e fede nel destino 
    Se papà ti mette per castigo al buio poi di notte a letto
    Zitto che c'è il lupo zitto che c'è il lupo zitto che c'è il lupo 
    E la mamma dice chiamo l'uomo nero 
    Chiamo il bau bau ti mangia tutto intero 
    Nella notte scura ti fa la puntura, ti fa la puntura, ti fa la puntura
    
Ma passa per 
    il buio senza paura [x3]
    
Poi all'improvviso 
    ti arriva l'età 
    di amare follemente 
    Un uomo che non va non c'è via d'uscita nè di qua nè di là 
    Tuo padre guiderà tua madre pregherà 
    Tua madre pregherà tua madre pregherà 
    L'amante poi si butta giù dal fabbricato 
    Perchè quello che è facile diventa complicato 
    Dato che la vita è dura, che la vita è dura, che la vita è dura
    
Ma passa per 
    l'amore senza paura [x3]
    
Il pericolo c'è 
    fa parte del gioco 
    tu non farci caso sennò vivi poco 
    Tieni sempre duro comincia di nuovo comincia di nuovo comincia di nuovo
    Anche per la strada tu stai rischiando 
    Stai sovrappensiero stai rimugginando 
    Passa la vettura della spazzatura
    Ed il conducente aumenta l'andatura aumenta l'andatura, aumenta l'andatura
    
Ma vai per la 
    tua strada senza paura [x3] 
    
Ed un bel giorno 
    di qualunque settimana 
    Ed un bel giorno di qualunque settimana battono alla porta 
    Battono alla porta è un telegramma lei ti sta chiamando 
    È un telegramma lei ti sta chiamando 
    Per uno viene presto per l'altro tardi 
    comunque presto o tardi 
    Tranquilla e sicura viene senza avviso viene e ti cattura 
    Viene e ti cattura, viene e ti cattura 
    
Ma passa per 
    la morte senza paura [x3] 
    Ma passa per il buio senza paura 
    Ma passa per l'amore senza paura 
    Ma vai per la tua strada senza paura 
    Ma passa per la morte senza paura 
Ritratto in Bianco e Nero [Retrato em Branco e Preto] (Antonio Carlos Jobim/Chico Buarque/Giorgio Calabrese, 1986)
Già conosco i 
    passi di una strada 
    Che qualunque cosa accada 
    So a memoria dove andrà, 
    Già conosco i sassi del cammino 
    E il dolcissimo declino
    Da cui sola tornerò,
    Ma intanto penso che sto andando
    Verso ciò che sto negando
    Evitando, ritardando 
    Osservandomi con te
    In un album di fotografie,
    Inguaribili manie 
    Per salvare non so che. 
Altro tempo inutile, 
    sprecato 
    Per aver dimenticato 
    Di sapere già com'è, 
    Nuovi giorni tristi
    Notti chiare, 
    Le parole dolci, amare
    Di una lettera per te, 
    Che dice: Amore, che peccato,
    Il mio cuore è già segnato
    Dai ricordi del passato 
    Chi lo sa meglio di te 
    Per cui lo maltratto per davvero 
    Un ritratto bianco e nero 
    Di una mia poesia per te.
    Per cui lo maltratto per davvero 
    Un ritratto bianco e nero 
    Di una mia poesia per te.
Stare Separati [Chega de Saudade] (Antonio Carlos Jobim/Vinicius de Moraes/Giorgio Calabrese, 1963)
Va da lui, tristezza, 
    
    E tieni a mente che
    Vorrei soltanto da te 
    Che mi comprendesse e decidesse 
    Di ritornare qui da me.
    Stare separati 
    Ha dimostrato che 
    da soli non c'è pace né bellezza ma 
    Tristezza, malinconia che non passano, non terminano mai. 
    Va da lui, tristezza, 
    Sospirando che 
    sei stata sempre con me. 
    Che monotonia 
    La compagnia 
    che ci siam fatte io e te. 
    Stare separati 
    m'è bastato ed 
    è tempo di riprendere una vita che 
    decisamente non sia una lunga fila di inutilità. 
Ah, se lui potesse 
    ritornar, che meraviglia! 
    Che grande cosa!
    Perché ci sono meno gocce d'acqua in mar
    Di quanti baci chiederi alla sua bocca... 
    Qui, fra le mie braccia, 
    Ogni abbraccio 
    Stringerei in un abbraccio con qualcosa in più, 
    Più forte si più caldo si, 
    E mille ed altri mille
    ed altri mille ed uno in più 
    Perchè finisca questa storia che con me non ci sei tu. 
    Perchè non ho per esser una l'altra parte che sei tu. 
Chi Dice Non Dà [Canto de Ossanha] (Baden Powell/Vinicius de Moraes/Giorgio Calabrese, 1968)
Un uomo che dice 
    che da 
    È un uomo che invece non da 
    Un uomo che dice che fa 
    È un uomo che invece non fa 
    Chi dice di dare non da 
    Chi dice di fare non fa 
    Attenta ad un uomo che sa
    Parlare soltanto di sè 
    Attenta ad un uomo che va 
    Seguendo illusioni di amor
    Vai, vai, vai...
 Io no! 
    Tanto non ne soffrirei 
    In parole io direi 
    La tristezza di un amor che passò
    No... tanto mi allontanerei
    Verso l'alba di un amor 
    Dove ricomincerei
 Mi ha detto 
    il silenzio 
    Che sa
    E parla nel buio con me 
    Che quando all'amore 
    Non dai 
    Non resta mai niente
    per te 
    Se ami ne soffri
    Se no
    Amore davvero non è
    Vai, vai, vai... 
Conversazione (Bruno Canfora/Antonio Amurri, 1967)
È inutile parlare 
    ancora 
    di tutte queste cose
    ormai la nostra situazione
    non ha una via d'uscita 
    cerca un altro argomento di conversazione... 
    È inutile tentare ancora 
    non c'è la soluzione 
    ma quante volte hai già tentato 
    e dopo hai rinunciato
    cerca un altro argomento di conversazione...
 E a te sembra 
    tanto facile 
    di cambiare il mondo come vuoi 
    di cambiare come pare a te 
    i pensieri della gente
    ma per me non è così... 
E dico non pensiamoci 
    
    ma cosa vuoi pensare 
    ormai conviene più lasciare 
    le cose come stanno 
    cerca un altro argomento di conversazione... 
    E dici sempre che fra noi
    qualcosa è rimasto
    io dico "Che cos'è rimasto?" 
    mi dici "Forse tutto" 
    cerca un altro argomento di conversazione...
    
Ragazza di Ipanema [Garota de Ipanema] (Antonio Carlos Jobim/Vinicius de Moraes/Giorgio Calabrese, 1966)
Torneresti sui 
    tuoi passi
    Ragazza di Ipanema che passi 
    Se ti voltassi ad ogni singolo ah! 
    Ma tu segui per la strada 
    Un lungo samba che si snoda
    Ovunque vada destando un coro di ah! 
Ah! Se per me 
    ti fermassi 
    Ah! Se per me ti voltassi...
    Se la mia voce ascoltassi 
    Ma purtroppo ragione non c'è...
    Di renderti conto di me 
Basterebbe ti 
    voltassi, 
    Ragazza di Ipanema che passi 
    Ma non consideri mai 
    Nient'altro che te...
Samba del Grande Amore [Samba do Grande Amor] (Chico Buarque/Sergio Bardotti, 2006)
Era un carosello 
    
    In un castello 
    Perché era quello il grande amore 
    Bugia
    Meglio di un modello 
    Ed era bello 
    Col mio anello il grande amore 
    O o o 
    Feci sacrifici
    Andai in bici con varici e col grande amore
    Bugia
    Cambiai dentifrici 
    Ed anche amici 
    Che difficile il grande amore 
    O o o 
Oggi mi ritrovo 
    Un sasso nuovo qui nel petto 
    Chiedo del rispetto da chi è stato sognatore
    Cambio di strada se vedo 
    Che lì ci nascono i fiori
    E me ne sbatto dei grandi amori 
    Bugia
    
Scuola di cucina 
    
    Selvaggina
    Sfogliatina al grande amore
    Bugia 
    Qualche mutandina
    Malandrina 
    E la sveltina in grande amore
    O o o 
    Vidi il consulente
    Più emergente e competente in ogni amore 
    bugia 
    Mi turbò il turbante 
    Di un veggente non vedente un grande amore 
    O o o 
Accendi una Luna nel Cielo [Acende uma Lua no Céu] (Toquinho/Vinicius de Moraes/Sergio Bardotti, 1976)
Accendi una luna 
    nel cielo
 Negli occhi più stelle che puoi 
E avvolgi il tuo corpo nel velo 
    
Del chiaro di luna disteso tra noi 
Riempi la stanza di fiori 
Ed apri il balcone 
    ai profumi, ai colori 
E lascia la porta socchiusa
 Che all'ora precisa 
Levarsi 
    un poeta vedrai 
Entrare abbracciarti piangendo
 E amarti morendo
    Fin quando vorrai 
Far Niente [Bom Tempo] (Chico Buarque/Sergio Bardotti, 1970)
Aria di festa 
    intorno a me 
    Aria di gioia intorno a me 
    Che voglia di far niente 
    Ogni domenica è così 
    E la domenica si sa 
    Vuol dire non far niente
    Sei giorni sei di lavoro 
    E ci do dentro lo giuro
    Perchè mi devo sposar 
    Ma finalmente è finita
    Io preferisco la vita 
    Che questo giorno mi da 
Sbadigliando 
    mi alzo, mi vesto 
    Non devo, non devo far presto 
    Mi metto il vestito più bello che ho 
    Che ho 
    Soddisfatto del mondo cammino 
    Felice d'averti vicino 
    Vestita come una regina per me
    Per me 
    Pomeriggio di calcio, di calcio
    Che bella, che bella partita 
    Scommetto che oggi facciamo tre gol 
    Tre gol
    E stasera potremo ballare
    Ballare, cantare e sperare 
    Sperare che non venga più lunedi 
Aria di festa 
    intorno a me
    Aria di gioia intorno a me
    Che voglia di far niente 
    Ogni domenica è così
    E la domenica si sa 
    Vuol dire non far niente 
    Lascio in un angolo l'uomo preoccupato 
    Confuso, avvilito, malato che dorme in me 
    E col vestito nuovo, con un viso nuovo
    Mi presento a te
Samba della Rosa [Samba da Rosa] (Toquinho/Vinicius de Moraes/Sergio Bardotti, 1976)
Rosa da vedere 
    
    Rosa da sognare
    Rosa da volere
    Rosa da strappare
    Rosa da vestire
    Rosa da spogliare 
    Rosa da capire
    E da perdonare 
    Rosa da servire
    E da imprigionare
    Rosa da impazzire 
    Rosa da implorare 
    Rosa da fuggire
    E da ritrovare 
    E se c'è una rosa 
    Donna di più 
È primavera 
    Una rosa tu sei
    Vieni a piantare
    Una rosa 
    Nei sogni miei 
La Canzone di Orfeo [Manhã de Carnaval] (Luiz Bonfá/Antônio Maria/Mario Panzeri, 1960)
Il sole ogni 
    dì splenderà, 
    Il cuore ogni dì canterà 
    Per dedicare a te 
    Mille sentieri in fior 
    Per confidare a te
    tutto il mio amor
    Il sole ogni dì splenderà, 
    Il mondo ogni dì sentirà 
    Un canto d'amor
    Perche tu sarai con me 
    Sempre con me 
Tutto posso sognar 
    
    Tutto posso sperar 
    Dal momento che tu sei con me